venerdì 24 gennaio 2020

Sorpresa... siamo 22!

Questo post inizia con la novità più importante della settimana... i pezzettini sono diventati 22! Da giovedì è con noi anche Diego. Qualche giorno fa ci avevano avvertito dalla segreteria e tutti i bambini da quel momento non facevano che chiedere: maschio? femmina? Poi ne avevamo scoperto il nome e, come vedete, tutti si sono messi al lavoro per preparare la festa. Quindi... Benvenuto, Diego!
Il viaggio continua e siamo contenti ci sia anche tu.





I topi a scuola?
Questi sette giorni, comunque, sono stati molto, molto ricchi di novità. Ne abbiamo fatte mille, davvero. Oggi, ad esempio, primo appuntamento con Silvia Priscilla Bruni dei Topi Dalmata, compagnia che da anni promuove il teatro PER le scuole e NELLE scuole, con laboratori estremamente coinvolgenti e utili per la crescita personale e il clima positivo nel gruppo classe. Il progetto a cui partecipiamo con le Prime A è D si chiama GPS (Grazie Prego Scusa) e serve ad "orientarsi" nel mondo - proprio come un navigatore - usando la gentilezza come motore. 
Sì, bello, ma...come si fa?
Prima di tutto ci si conosce. Ad esempio, facendo un gesto tutto nostro per identificarci. Si fa un cerchio, ci si presenta con il nostro gesto e gli altri lo ripetono. E poi, alla fine delle presentazioni... 
se lo ricorderanno, i nostri compagni? 


Poi Silvia ha portato, niente meno che dalla Cina, un bellissimo drappo di stoffa su cui ognuno di noi, grandi e piccini, ha potuto dire una "parola gentile" rivolta a qualcuno (amici, maestri, mamme, babbi, fratelli e sorelle...). A turno, senza alzare la mano per avvicinarsi, ma soltanto guardando negli occhi: un bellissimo modo per sentirsi vicini, tirando fuori ciò che sentiamo nei confronti di chi ci vuol bene  


Alla fine... la zattera. Se vi ricordate, l'avevamo fatta anche in palestra. Prendiamo il nostro spazio nello spazio, camminando più o meno velocemente e occupando tutta la zattera, sennò... si ribalta!
Insomma, ottimo inizio per un percorso che durerà altri tre incontri, tutti di venerdì. 

Occhi aperti in palestra
Continuano, intanto, con l'istruttore Antonio, i giochi dedicati all'attenzione e alla coordinazione. Qui vedete le immagini di un gioco molto divertente. Ci si scambiano i cosiddetti "cinesini" in mille modi (sotto le gambe, dietro la schiena, incrociati...), si lanciano, si riprendono e...via! Verso la base con lo stesso colore dei cinesini. L'ultimo viene eliminato e diventa arbitro insieme ad Antonio. 

Fino a che non si rimane in due. Qui in basso una foto della finale.


Frutta, colori e...rap
Musica e Inglese, dalla scorsa settimana, sono diventati rap. Abbiamo letto due spartiti di parole e battiti e abbiamo visto che con le parole e il ritmo ci si può divertire un bel po'. 
Sappiamo che la musica è fatta di suoni e silenzi e... si possono scrivere e leggere tutti e due. Nel frattempo, per ripassare i colori in inglese, in corridoio e IN SUPER SILENZIO, abbiamo giocato a Witch commands colours... (fatevi raccontare cos'è)😉


Settimana della precisione
La settimana della precisione è terminata ma, sinceramente, con tutti questi impegni, verrà proseguita in 22 dalla settimana prossima in maniera più regolare. Qui alcune immagini del primo giorno, con la visione dei filmati sul'impugnatura.


Dal quadro alla fiaba
Alcune immagini della visita al Santa Maria della Scala. Bel laboratorio sulla favola/leggenda africana "Come mai la lepre ha la coda corta". Già...come mai? La storia era composta da quattro quadri, ma il finale... non c'era! Lo abbiamo fatto noi, guardate. Ognuno il suo. 








Buon fine settimana a tutti.

N.B.: Prove di verifica: quasi finite le prove di fine quadrimestre. Verranno consegnate in una busta a ciascuna famiglia con preghiera di essere restituite celermente e complete. Grazie.

Le mummie ballerine

In attesa di raccontarvi le novità, pubblico un altro gioco decisamente utile per allenarsi con l'aritmetica: Funky mummy. In questo gioco, che ha varie modalità di utilizzo, bisogna cliccare sul sarcofago corrispondente al numero che rende corretta l'uguaglianza. Se il numero è giusto, un buffo ometto verde uscirà dal sarcofago e comincerà a ballare. Altrimenti, il sarcofago si mostrerà vuoto.

Sulla schermata iniziale, i bambini possono scegliere tra queste opzioni:
BONDS OF 10 (Coppie del 10)
+ UP TO 10 (Addizioni entro il 10)
+ UP TO 20 (Addizioni entro il 20)


Ne approfitto per dire che, in questi giochi da me suggeriti sul blog, è comunque importante che i bambini non tirino a indovinare finché non ottengono la risposta corretta. Devono invece riflettere, prima di rispondere. Devono usare le proprie mani, le linee dei numeri, il calcolo a mente.


Buon allenamento!

venerdì 17 gennaio 2020

A caccia di 10

Propongo in questo post un paio di giochi adatti alla memorizzazione dei numeri che formano dieci (a coppie ma non solo). Sul secondo cliccare su "facts to make ten" per iniziare.
Le istruzioni che scrivo qui possono essere lette dai bambini.

SALVA LA BALENA

SUL TUBO IN ALTO VEDI UN NUMERO.
PRENDI UN ALTRO TUBO PER FARE 10.
POI COLLEGA IL TUBO.
INFINE FAI GIRARE LA RUOTA.
SE I TUBI FORMANO 10 LA BALENA E' SALVA.

Salva la balena

FRULLATI DI 10

NELL'ADDIZIONE MANCA UN NUMERO PER FARE 10
CLICCA IL NUMERO ESATTO.
UN FRUTTO CADE NEL FRULLATORE
ALLA FINE DEL TEMPO, FAI IL FRULLATO.
VEDI I PUNTI FATTI.
CON MOLTI FRUTTI FAI MOLTI PUNTI.

Frullati di 10




giovedì 16 gennaio 2020

2020 cose da dire

Primo post del 2020. Un minimo di rodaggio ci voleva, prima di ritornare su queste pagine. In questa settimana di scuola, dopo esserci ripresi dal rientro 😁😁😁 i pezzettini hanno fatto davvero tante esperienze. Cercherò di raccontarne alcune.

Destra e sinistra
Con la maestra Giuseppina, i bambini stanno facendo in poco tempo davvero passi da gigante per riconoscere al volo destra e sinistra. "Tocca il piede destro con la mano sinistra", "Toccati l'orecchio  sinistro con il mignolo della destra"...Molto, molto bravi. Eccoli qui in qualche improbabile (ma utilissimo) passo di danza 😜

E destra e sinistra ci servono sempre, non solo per toccarci l'orecchio giusto! 
Ad esempio per raccontare quello che facciamo PRIMA e DOPO. Se usiamo una linea del tempo, PRIMA è a sinistra, DOPO è a destra. Più a destra ci sarà DOPO ANCORA, SUCCESSIVAMENTE, INFINE... Piccoli grandi passi da fare ogni giorno per scoprire il mondo

La fatina H
Dovete sapere che un giorno, nel paese dell'alfabeto, pioveva a dirotto. Tutte le letterine si erano chiuse in casa, qualcuna in compagnia delle vocali. La povera H era rimasta fuori, inzuppata. Provò a bussare alle sillabe CA, poi CO e infine CU, cercando a gesti di supplicare un po' di comprensione e di aiuto. Ma CA, CO e CU la trattarono malissimo, dimostrando davvero di essere DURE di cuore. Nel suo pellegrinaggio, la H riuscì a trovare ospitalità presso le sorelle CE e CI, che la fecero volentieri entrare. CE e CI erano davvero DOLCI e furono ricompensate per questo. H, infatti, era una fatina e regalò a CE e CI un sacco di caramelle e cioccolatini. Quando il tempo si fu rimesso, CE, CI e H decisero di affrontare insieme quelle scontrose di CA, CO e CU. Da allora, tutte le volte che CI e CE vogliono reagire CON DUREZZA alle prepotenze di CA CO e CU, prendono per mano la H e IN TRE vanno in giro insieme. 

E così... abbiamo fatto il suono |k|, ossia la C cosiddetta "dura", con le relative sillabe CA, CHE, CHI, CO, CU. Abbiamo fatto anche qualche altro passo in avanti, aggiungendo una vocale (CHIA, CHIE, CHIO, CHIU)  e persino un'altra consonante (SCHIA, SCHIU). I bambini sembrano esserci tutti e questo è ciò che conta. Ma siamo solo all'inizio e ci lavoreremo ancora un bel po'. 

Il signor più
Il tempo dedicato all'addizione è stato molto. I bambini stanno piano piano prendendo confidenza con l'aritmetica più formale, simbolica, più "da grandi". Si rendono conto che questo "signor più" mette insieme, unisce, aggiunge... tutti i giorni! Quando si fa la spesa, quando bisogna sapere quanti bicchieri servono per il compleanno, quando contiamo le fette della torta, quando la nonna fa la frittata... Così abbiamo svolto il primo "problema" ma soprattutto abbiamo contato contato e contato, stancandoci (certo) ma divertendoci anche un bel po' alla LIM. La cosa interessante è che i bambini stanno cominciando a fare pratica dell'uso dell'uguale come simbolo di equivalenza di quantità. Ossia 2+3=4+0+1=2+2+1... E a non dire 2 più 2 FA quattro ma 2 più 2 E' UGUALE a 4... Poi hanno una certa dimestichezza con le addizioni a tre addendi... Insomma, sembra poco ma è tantissimo, credeteci.

I giochi usati sono stati questi due: 
La bilancia delle quantità

Mongolfiere e addizioni

Inglese e Musica
Col nuovo anno, più regolarità agli appuntamenti con l'inglese (due a settimana): Full immersion nella lingua e uso del libro The story garden con il simpatico pupazzo di Mr Green. Ci siamo soffermati su numeri e colori ma nel frattempo tante e tante parole, verbi, pronomi... sono passati nelle nostre orecchie. Determinante quindi... l'ascolto! Continuiamo così, perché a fine 2019 i bambini hanno dimostrato di riconoscere davvero tanti vocaboli. Una curiosità: con i colori abbiamo fatto anche un bel rap.

La musica ci accompagna sempre...Così abbiamo avuto un'idea: ogni mattina l'appello verrà fatto con la nostra filastrocca. Ai bambini piace tantissimo! 
Nel frattempo, oltre a canticchiare il nostro repertorio piuttosto ricco, proprio ieri è nato un nuovo pezzo fatto tutto... di frutta. Un altro rap che ci tiene... sul ritmo!
Con questa base o quest'altra, abbiamo messo su parole e pezzi di parole, suoni, silenzi e... grandi risate. Magari domani vedrete un piccolo estratto.... provo a caricarlo.

P.S: Oggi incontro con un'assistente sanitaria dell'Asl, la simpatica Veronica, per sottolineare l'importanza dell'igiene delle mani, abitudine spesso troppo presa sottogamba da grandi e piccini. Sullo schermo, l'esempio positivo dei sette nani di Biancaneve 😃


P.P.S: Da questa settimana, abbiamo iniziato un esperimento didattico molto, molto serio. Si tratta di spezzare le lezioni con momenti "istituzionalizzati" (non casuali, intendo) di pausa: una cornicetta, una canzone, una letturina libera, del movimento... Per cui, ad esempio, 40/50 minuti di lavoro intenso - 10 di pausa. Ma i bambini sanno anche che quei 40 minuti devono essere DAVVERO concentrati perché SANNO che avranno modo per fare un utile pit-stop. Avanti così.

Buona giornata a tutti.