Cari genitori,
il prossimo post non sarà scritto interamente da me. È tempo che questo blog vada ai legittimi proprietari: i Pezzettini. E credo che adesso sia il momento giusto.
Così, venerdì prossimo, inizieremo un piccolo esperimento ai cui tengo molto. Prima, però, vi faccio una premessa.
Molti anni fa, un famoso maestro italiano, che tanti tra voi conosceranno - sto parlando di Mario Lodi - raccontava la propria vita scolastica con i suoi alunni con la scrittura libera, la realizzazione di piccoli libri e la stampa in classe come mezzo per rendicontare e rielaborare le attività didattiche. C'è tanta grande storia dietro alla stampa in classe e non mi ci avvicino nemmeno per sbaglio a certi nomi. Chi mi conosce da parecchio tempo, però, sa che per formazione e per passione è un mondo al quale sono molto vicino. Perciò sono convinto che raccontare quanto si fa in classe attraverso il linguaggio di un mezzo di comunicazione "di massa"(come si diceva un tempo) sia una grande opportunità per tutti i bambini. Fine della premessa.
Questo blog è nato con questo scopo. È un giornale scolastico aggiornato ai nostri tempi, e sapevo che un giorno ci sarebbe stato un passaggio di consegne (guidato, s'intende) fra me e i bambini.
L'obiettivo, almeno all'inizio, è duplice. Il primo è legato alla bellezza della scrittura, del raccontare e raccontarsi, avendo uno stimolo in più per descrivere al nostro pubblico quanto abbiamo fatto settimanalmente in classe. E questo sarebbe già tantissimo. Raccogliere le immagini in memoria, oltre che sulle fotografie; spiegare agli altri qualcosa che si è fatto nei cinque giorni di scuola... è un'impresa non da poco.
Ma c'è anche un secondo fine, intrinsecamente legato: quello di alfabetizzare, come si dice, i bambini allo strumento computer. Che non è un tablet o uno smartphone, ma è un computer! con le sue regole di scrittura e le sue funzioni, i suoi software e il suo rapporto con internet, su cui riflettere e da cui trarre risorse fondamentali. Discorsi grossi, certo, per adesso, ma ci arriveremo...
Intanto, facciamo ri-nascere il nostro blog e... buon viaggio.
Buon lavoro, Pezzettini!