giovedì 31 ottobre 2019

Pixelart paurosissime

Giornata davvero ricchissima, come ogni mercoledì, con i bambini che si sono davvero dati tanto da fare per tutto il tempo. Durante matematica, abbiamo conosciuto due parole importantissimissime del mondo dei numeri: PRECEDENTE e SUCCESSIVO. Ci siamo chiesti nuovamente cosa vuol dire fare un salto in avanti o uno indietro, cosa succede al numero (più grande? più piccolo?) e soprattutto... cosa va scritto sulla freccia che nasce dal numero di partenza? Sì perché fanno la loro prima comparsa i segni "+" e "-" e dobbiamo essere TUTTI convinti del loro significato.

Dopo la mensa, nulla di meglio che un bel gioco all'aperto, no? Appena arrivati fuori... pioggia. Ma era proprio poca, eh? così tutti i bambini si sono messi a giocare comunque. Poi aumenta... noooo, tutti via, purtroppo. Ma quando siamo arrivati praticamente alla porta... stop alla pioggia! 😄 Che si fa? Si resta!


Tutto è proseguito all'insegna di Halloween. con delle bellissime pixelart realizzate in coppia o in trio: qualcuno legge il codice, qualcuno colora con cura. Pixelart che poi hanno addobbato l'esterno della nostra aula in modo davvero carino.







Poi abbiamo ascoltato (e ballato) Spooky spooky (vedi post precedente)

Infine, grazie ad un foglio fatto solo di immagini che trovate qui, siamo riusciti a cantare la Ninna nanna degli animaletti (v. post precedente). E sapete che? Sono proprio bravi e intonati.

martedì 29 ottobre 2019

Cantando in rima

Secondo post del giorno per parlare di rime e musica. Le rime, da quando siamo piccoli, ci fanno compagnia: dalle conte alle ninne nanne, dalle canzoni alle filastrocche. E' per questo che oggi, prima di giocare a fare le coppie di immagini in rima (tutti bravissimi anche questa volta a trovarle senza grandi difficoltà), abbiamo cantato qualche canzone o ricordato qualche filastrocca.
Qui di seguito i brani proposti:

STELLA STELLINA


IL PASSO DELL'ELEFANTE (G.Caviezel - R. Piumini)

NINNA NANNA DEGLI ANIMALETTI (Zecchino d'oro - Cantata dall'associazione culturale Cori ensemble)


Spooooooooooky!

Domani, durante inglese, il terrore più terrificante serpeggerà in Prima C 🎃🎃🎃🎃🎃🎃🎃


Halloween it's coming!

Rieccoci, dopo un po' di tempo, sul nostro diario. E ripartiamo da oggi, lunedì 28, a tre giorni da Halloween! Con la maestra Giuseppina la classe è diventata davvero macabra: zucche, pipistrelli, Frankenstein, fantasmi... Presto anche una pixelart a tema. Ma oggi?
Oggi davvero bimbi in forma, che hanno lavorato sodo per tutta la lunga giornata di inizio settimana. Forse perché stiamo imparando le tre regole...

All'inizio della mattinata, ci siamo dedicati ad un'abitudine che vogliamo rendere davvero quotidiana e non episodica: la lettura. Oggi quattro risate con il racconto Pizza agli scarafaggi tratto da Pizza, pidocchi e un genio nell'astuccio di Maria Vago (ed. La Spiga, 2011). Più avanti proveremo a leggere, come già accaduto per Gatti neri e gatti bianchi, libri più lunghi "a puntate".

Poi, per la prima volta, abbiamo controllato e corretto i compiti tutti insieme. E' un impegno complicato... Ci vuole molta concentrazione e non per poco tempo. Quindi... bravi. E alla fine, giustamente, ognuno si è disegnato la propria faccina felice per l'ottimo lavoro svolto.

I compiti di italiano, visto che il 21 ottobre abbiamo presentato la M, riguardavano MA ME MI MO MU. Qualche giorno fa, a proposito, abbiamo fatto un bellissimo gioco di squadra...Chi avrebbe incolonnato meglio le immagini sotto le sillabe? Colorare, ritagliare, incollare... tutto avrebbe fatto parte del punteggio che avrebbe premiato (con la gloria) il gruppo che avrebbe curato di più il proprio prodotto! Gioco piaciuto, lo rifaremo.




Così anche oggi ne abbiamo approfittato per divertirci un po'. Avete presente quando si va dall'ottico, davanti a quello schermo con piccole letterine o immagini? Ecco, precisamente... Tutti i bambini a leggere più velocemente possibile le sillabe scritte alla lavagna e indicate dal bastone del maestro. Dobbiamo dire che sono stati tutti molto veloci: è un bell'inizio.



Per scienze, grande attesa per il primo esperimento, dopo il bel collage di foglie... I giorni passano e le foglie sono imbarattolate. Alcune di loro stanno... sudando! Le altre invece proprio no. Perché? Mah, ci ragioneremo.

A matematica, due passetti in avanti per fare il 6 e il 7 ma senza dimenticarsi che dobbiamo saper lavorare bene con il 5 come abbiamo sperimentato molto la settimana scorsa. Ma non solo: per capire meglio dobbiamo riconoscere e creare mille e mille modi per rappresentare i numeri!... E serve aumentare sempre di più la velocità!
Quindi ancora spazio ai giochi. Ma stavolta... si tratta di videogiochi, da fare alla LIM! E tutti, giustamente, molto molto molto contenti.


Eccoveli qui: potete farli anche a casa quando volete!
Sono pure comodi, alcuni, perché ci aiutano anche con l'inglese...

https://www.fuelthebrain.com/games/number-flash/ (TEN FRAME)
Bellissimo. Chi è velocissimo a dire di che numero si tratta?

https://www.abcya.com/games/number_match
I mostri ci aiutano a farci rappresentare i numeri con cifre e palline

Ne abbiamo tantissimi e validissimi altri... a presto su questi schermi 😄

P.S: La signora Monica Marino è stata eletta rappresentante di classe. Congratulazioni e... speriamo di poter stare bene insieme tutti, docenti e genitori.


domenica 20 ottobre 2019

Elezione rappresentante di classe

Ricordiamo che mercoledì 23 ottobre, dalle ore 16:30 alle 19, ogni classe della scuola primaria è chiamata ad eleggere il proprio rappresentante di classe.
Tecnicamente l'incontro prevede mezz'ora dedicata (oltre che ad una breve chiacchierata sulla classe) all'istituzione del seggio e alla spiegazione delle modalità di voto. Le operazioni di voto proseguiranno fino alle 19, momento in cui verranno scrutinate le schede ed ufficializzato il nominativo di uno dei candidati come "eletto".
Il ruolo del rappresentante è molto importante al di là dei tre impegni ufficiali chiamati "interclasse", in cui tutti i rappresentanti saranno convocati per discutere e relazionare sugli eventi della classe e della scuola. È soprattutto il suo compito di trait d'union, di "ponte" per le comunicazioni fra i docenti e tutti i genitori ad essere fondamentale, così come la sua funzione di promotore (o, al contrario, portavoce) di iniziative per la propria classe.

Auspichiamo, quindi, che la presenza dei genitori sia unitaria, per dare il giusto spessore a questo evento.

venerdì 18 ottobre 2019

Qualche pixel di questi giorni

Ben ritrovati sul nostro blog. Da mercoledì a oggi... quante cose! Diremo le più importanti. Intanto andiamo per ordine, dicendo che mercoledì abbiamo fatto conoscenza di un gioco semplice e complicato al tempo stesso, un modo speciale per disegnare: la pixelart. Cos'è?

Partiamo da lontano, dicendo che da anni la nostra scuola partecipa alla Codeweek, la settimana del coding europea. Il coding, per chi ancora non lo sapesse, è il cosiddetto "pensiero computazionale", ossia la base della programmazione informatica (e non solo). Dico non solo, perché pianificare qualcosa è ciò che facciamo in qualunque momento della vita, se ci troviamo davanti ad un compito da portare avanti.

E' con questo spirito che la scuola si è avvicinata al mondo del coding e viceversa. Saper eseguire delle istruzioni con rigore e metodicità, progettare un percorso e le sue possibili alternative, capire le regole che sottendono a qualcosa... beh, questo è utile sempre.

La pixelart è una delle mille facce del coding: dato un reticolo, bisogna colorare a seconda di precise istruzioni, passo dopo passo. In questo modo (e solo in questo modo) otterrò un disegno fatto a pixel, appunto, a quadratini.

All'inizio, dobbiamo dire, è stata difficile. Ma già il giorno dopo siamo andati molto meglio e quello dopo... ancora meglio. E' un gioco che stimola la concentrazione e la precisione: utilissimo. Lo rifaremo, ogni tanto.

A proposito di attenzione... sia mercoledì che giovedì molto spazio dedicato alle prove di attenzione e di ascolto. La storia degli elefanti equilibristi, ad esempio. E anche dei veloci test di crocettamento di immagini, con cui abbiamo iniziato le due giornate in questione, per partire subito "sprintosi" 😄 Ai bambini piace molto lottare contro il tempo... Un minuto per 15 crocette: cerca le nuvole bianche! Velocissimi!

Nel frattempo, il lavoro con lettere e numeri è proseguito, soffermandoci ancora una volta su quanto fatto, per poter essere davvero tutti tutti tutti sicuri di quel che sappiamo. Con delle carte speciali, abbiamo giocato ai funghetti persi nel bosco che si ritrovano e vengono abilmente messi in ordine dai boscaioli-arbitri, a seconda della famiglia...




Gioco che è continuato anche oggi, venerdì, all'aperto. Sotto un bellissimo sole ottobrino, i funghetti si sono persi di nuovo per essere riordinati prima dal più piccolo al più grande e poi al contrario. Ah, i funghetti sono di molti tipi: manine, palline, cifrine... troveremo poi anche cannucce, dadi, abaci...
E sotto il sole i funghetti hanno provato a trovarsi non solo in famigliole, ma anche a coppie: abbiamo visto 7 ditini che cercavano 7 palline, la cifra 6 che non sapeva dove fossero i ditini...
Infine, ultimo gioco: cerca il tuo compagno per formare 5: ce la farai? E ovviamente ce l'hanno fatta. Divertiti (e accaldati), siamo usciti contenti da questa settimana.

Ecco una bella galleria:





Per chiudere...
Scienze: Le foto raccolte ora sono classificate per colore, dimensione e forma!

Inglese (ah, si fa anche a mensa, inglese...e dove capita, volendo) Domande importanti da saper usare: Dopo il Good morning... What's your name? What are you? Who is he/she? Continueremo così... anche a coppie.

Buon fine settimana a tutti!

P.S.: Per chi si vuole divertire con la pixelart, consiglio (con un adulto a fianco) il sito PIXILART. Per cominciare, cliccando su File>new , consiglio di dare impostazioni height=10 px e width=10 px, visto che a scuola abbiamo usato queste dimensioni. In basso ci sono i colori. Sempre per cominciare, cliccare sul principale (di default è il nero) e modificare a piacere...Buon divertimento a chi ci proverà e così... lo rifaremo a scuola! 😛

martedì 15 ottobre 2019

A caccia di foglie

E' autunno, ormai. E sebbene il sole ci regali splendide giornate, ci siamo tutti accorti del suo arrivo  anche con scroscianti piogge. Così la maestra Giuseppina stamattina ha portato i bambini in uno dei nostri giardini, quello vicino alla biblioteca, per raccogliere delle bellissime foglie.
Per raccogliere e basta? No, per OSSERVARE.
Osservare è un po' la prima parola d'ordine dello scienziato, del conoscitore, del semplice curioso. E a noi piacciono i curiosi!... Senza osservazione, non possiamo sapere come funziona un oggetto, un essere vivente, un fenomeno atmosferico...Non possiamo ipotizzare cosa può succedere in natura...

Per osservare, indubbiamente, servono i nostri sensi. Così, i nostri 21 si sono trovati a mettere alla prova i loro sensi, partendo dall'osservazione delle foglie. Che forma hanno? Qual è la loro grandezza? E il colore? Piccole o marcate differenze che ci consentiranno di capire pian piano cosa vuol dire classificare, ordinare, sistemare...

C'è stato anche il tempo per cominciare a ragionare su un piccolo esperimento. Tra le foglie raccolte, alcune scricchiolavano, altre no: perché? "Perché è così?"...no. "Perché lo dico io?"...no, di nuovo. Ogni volta che voglio dare una mia versione dei fatti, devo MOTIVARLA, devo cioè avere delle prove di ciò che sto affermando. E così ci accorgiamo che, anche se siamo partiti da una piccola foglia secca, stiamo raggiungendo un obiettivo davvero alto.




lunedì 14 ottobre 2019

Il torneo di dadi

Maestri contro bambini: torneone di dadi in Prima C. Gran parte della giornata è stata dedicata ad un campionato speciale, quindi. Armati di dadi di gommapiuma, ci siamo sfidati registrando i risultati alla LIM.
Tiro di un/a bambino/a, tiro del/la maestro/a e con la penna i pallini dei dadi vanno sulla lavagna elettronica. Quindi si evidenzia il dado vincente (quello che ha più pallini, abbiamo intuito... 😉) e si mette una faccina: allegra se a vincere sono i bimbi, triste se vincono i maestri.

Tutto il torneo è stato anche registrato sui quaderni dei bambini che, con molto lavoro, hanno provveduto a fare altrettanti quadratoni e cerchi per mettere pallini di dadi e faccine.

Chi ha vinto? boh. Molti partite sono state vinte dal maestro Roberto che ha avuto una giornata fortunatissima, ma NON SAPPIAMO quanto è finita. Vedremo come fare per saperlo...

Ecco qualche immagine:



Per chiudere... stamattina, invece, dopo aver controllato i compiti per casa e fatto un paio di pagine di esercizi, abbiamo provato un dettato con tutte e 5 le vocali, da sole e unite. Come sarà andata?

venerdì 11 ottobre 2019

Vocali finite! (e molte altre cose...)

Post lunghetto, perché fra oggi e ieri abbiamo davvero fatto tanto.

Giovedì
Abbiamo cominciato la giornata con Gatti neri, gatti bianchi (di Anna Cerasoli, Editoriale Scienza, 2011). E' una lettura molto carina che stiamo portando avanti da qualche tempo e che racconta il potere delle parole "logiche": tutti, nessuno, qualcuno, non, ogni... Ad esempio, nel quartiere dei gatti neri c'è un cartello di cui i felini vanno orgogliosissimi:

TUTTI I GATTI DEL QUARTIERE SONO NERI. 

Ma all'improvviso qualcuno, di nascosto, corregge la scritta in

TUTTI I GATTI DEL QUARTIERE SONO NERI NON E' VERO.

E non solo! Imbratta le strade con scritte come

NON E' VERO CHE OGNI GATTO DEL QUARTIERE E' DI COLORE NERO!

Si scoprirà che, in effetti, è nato un gatto BIANCO! Per cui, i gatti sono costretti a modificare la loro preziosa scritta in

TUTTI I GATTI DEL QUARTIERE SONO BIANCHI O SONO NERI  

Come andrà a finire la storia? Vedremo...

Ci siamo poi dedicati alla vocale O e tutti i bambini sono stati davvero velocissimi nel lavorare sul libro per esercitarsi. I tempi di esecuzione migliorano e si va sempre più spediti. Talmente veloci che... abbiamo potuto incontrare mr Green!



Mr Green è il personaggio guida del nostro libro The story garden e parla rigorosamente in inglese! Ci siamo divertiti a passarlo tra i bambini per fare le presentazioni: "Hello, I am mr Green, and you?" e a far pratica con alcune semplici frasi.

Dopo l'intervallo, è stato il momento di contare, con una piccola prova sul libro da fare tutta da soli! Abbiamo scoperto, inoltre, dopo la prova, che non sempre i libri ci aiutano: a volte bisogna proprio sforzarsi per capire le immagini... e allora ci siamo promessi che a spezzettare i numeri ci avremmo riprovato il giorno successivo, cioè venerdì, oggi. 

Venerdì
Con la maestra Giuseppina i bambini, per Storia, hanno messo in colonna il PRIMA ERO IN VACANZA e ORA SONO A SCUOLA. Alle 9:30 secondo appuntamento con il Costone e la bravissima istruttrice Alice. Oggi i bambini hanno imparato cosa è il passaggio e che questo può essere diretto o battuto.



Al rientro in classe, signore e signori... ULTIMA VOCALE: la "U". E tutti a trovare parole che iniziano per "U": alcune davvero preziose, come Umano Universo Uniti. Settimana prossima sicuramente un bel ripassone di tutte e 5.

E a proposito di 5, come promesso, tutti con le cannucce in mano per scoprire come scomporre i numeri mascherati. Prima da soli e poi a coppie. Alla lavagna è comparso... il risultato del nostro lavoro. Che forse, dico forse, è venuto meglio del libro. Speriamo... 😂  Visto che scattavo le foto, ho detto proprio ai bambini che possono guardare sul blog per ripassare quanto fatto.






Ah... P.S: L'ascolto... meglio. Un po' meglio. Continuiamo così. Buon fine settimana! 

mercoledì 9 ottobre 2019

Miù e l'importanza dell'ascolto

Cominciamo con la prima cosa, la più importante: ascoltare. Ognuno al suo banco, ognuno con la storia del dispettoso Miù, micino grigio con la passione per gli insetti...
Di che colore era? Chi disturbava? e... soprattutto, mi sai riordinare la storia? Ascoltami bene...

IL GATTO E GLI INSETTI

Nel mondo dei numeri, invece, abbiamo conosciuto dei temibili numeri mascherati. Perché, dovete sapere, i numeri fanno sempre un sacco di scherzi. Si nascondono. Trovare "1 e 4" o "2 e 3" vuol dire che c'è un 5 nascosto! Ma noi lo scoviamo... Prima guardando le cannucce, poi anche senza cannucce.

Dopo la mensa e un bell'intervallone fra giochi e musica, piccolo giro turistico della scuolona Tozzi. Un giro davvero speciale che ci ha portato a passeggio per tre piani, dalla cucina alla mensa, dall'ingresso degli insegnanti all'ascensore... fino all'ultimo. Fino cioè ad uno dei bellissimi giardinetti della nostra scuola, quello vicino alle medie e al nido. Dieci minuti di divertimento e scorribande su e giù per i prati (ecco qui le foto) prima di rituffarsi sui temibili numeri mascherati.


L'ultima parte della giornata è stata dedicata alla creazione della prima pagina del quaderno di matematica, con ritmi di forme geometriche che rilassano e affinano la manualità. Così diventiamo più precisi e tutto... ci viene meglio. 😏

martedì 8 ottobre 2019

La busta del matematico

Ieri e oggi gran parte della giornata scolastica è stata dedicata ai numeri e alle loro possibili rappresentazioni. Lunedì, infatti, abbiamo diviso la classe in gruppi e ciascun gruppo aveva un incarico: rappresentare il numero dato con abaco o linea dei numeri o cubetti o cannucce o con il dado. Tutto o quasi è contenuto in un sacchettino di plastica chiamato Busta del matematico. Ogni gruppo ha provato ciascuno dei modi. Ecco alcune immagini:




C'è stato anche il tempo per giocare con le vocali, prima con un dettato ritmico (A, AA, AAA) poi con i cartelli in mano. Da lontane a vicine, le vocali... si uniscono!


Infine, abbiamo fatto dei bellissimi autoritratti e giocato al direttore d'orchestra. A turno in piedi su una sedia, armati di uno spartito strano: un'immagine bi o tri sillabe. Ad ogni sillaba un movimento dei musicisti. Quindi: un, due... LU-NA/LU-NA... E gli orchestrali a muoversi. 
Poi abbiamo cantato una canzone nuova che parlava di alcuni amici che giocavano a bocce, interrotti dal gracidare di una rana fastidiosa. Anche a questa canzone, pensa un po', le vocali facevano gli scherzetti...

In un campo di bocc, bocc, bocc
C'è una rana che scocc, scocc, scocc
In un campo di bocc, bocc, bocc
C'è una rana che scocc, scocc, scocc
Il polpettone one one è proprio buono ono ono
Se ci metti due uova ova ova è ancora più buono ono ono

An an campa da bacc bacc bacc... (eccetera eccetera fino alla U)

Oggi, martedì, ripasso su fila e riga e tanto ascolto di suoni da unire. Sento TA...VO...LO dico "TAVOLO". Pare facile, eh? invece no...non sempre. E' un prerequisito importante per l'apprendimento della lettoscrittura. Ci lavoreremo, ogni tanto.

Chiudiamo con i numeri, come detto all'inizio. Sul quaderno a rappresentare quanto fatto ieri. Impegnativo e complicato, sicuro, ma in qualche modo ce l'abbiamo fatta.


domenica 6 ottobre 2019

Tutti a canestro (e non solo)

Venerdì abbiamo vissuto il primo dei tre appuntamenti con il Costone basket, assistiti dall'istruttrice Alice. I nostri bambini hanno conosciuto i tre fondamentali di questo sport: palleggio, passaggio e tiro. Con il primo fondamentale, hanno esperito un percorso a slalom tra i birilli e, in un secondo momento, sono andati a canestro sempre palleggiando. Ecco un paio di immagini:



Bel momento, molto divertente, che si ripeterà ogni venerdì mattina. L'incontro si è chiuso con un bel saluto: "Per la Prima C...Olè!"


Giovedì e venerdì, in generale, sono stati due giorni in cui operare tanto sui nostri ricchissimi libri ma non solo. Ci siamo confrontati tanto sui suoni, il loro ascolto, le loro somiglianze e la loro vicinanza: in un gioco molto apprezzato dai piccoli, il bambino che diceva A si avvicinava piano piano al bambino che diceva I (entrambi hanno il rispettivo cartello in mano): vicini, vicini, vicini, sempre più vicini... ed ecco che nasceva la parolina "AI".
Per quanto riguarda il fare le parole a pezzettini, in classe abbiamo anche saltato dentro i cerchi, un po' come in palestra, dandoci il ritmo con tutti i nostri nomi: batto il nome con le mani, guardo in quale fila di cerchi mi devo mettere e... salto! RO-BER-TO si salta in 3 cerchi, GIU-SEP-PI-NA in quattro...

A proposito di fila... con la maestra Giuseppina abbiamo capito la differenza fra FILA e RIGA, fra LONTANO e VICINO, fra DENTRO e FUORI, giocando con la posizione dei bambini e con esercizi di disegno e coloritura.

Nel mondo dei numeri, invece, è stato importante conoscere o consolidare la conoscenza di parole ricche di significato come "Tanti quanti, di più, di meno...". Infine, abbiamo giocato contando gli oggetti (dita, cannucce, matite, dadi...) per capire che, tutto sommato, quando dico ad esempio "DUE" lo posso vedere in mille modi ma RIMANE SEMPRE DUE! Forte, no? 😉

Per diventare davvero esperti del conteggio, col sacchettino arrivato a casa, su cui mettere il proprio nome, faremo una piccola cassetta degli attrezzi per contare. Buon lavoro e a domani.